La curva di DOMANDA individuale

e

la sua costruzione sulla base delle curve di indifferenza.


Sappiamo che il consumatore nel caso in cui il prezzo del bene aumenta, diminuirà la sua domanda e viceversa se il prezzo diminuisce, attuando dei movimenti sulla sua curva di domanda. Se poi il suo reddito aumenta o diminuisce avremo uno spostamento della sua curva di domanda.

La curva della domanda individuale si costruisce partendo dalle curve di indifferenza, ovvero da quelle curve che rappresentano tutte le combinazioni di panieri di mercato che offrono al consumatore lo stesso livello di soddisfazione. Per semplicità, scegliamo un paniere composto da due soli beni, cibo e vestiario, e si consideri la variazione del prezzo solamente del vestiario, mantenendo costante anche il reddito del consumatore. Con questi dati assunti, si possono così costruire le curve di indifferenza, che al variare del prezzo del vestiario, contempleranno panieri diversi, tali da massimizzare sempre l’utilità del consumatore (curve tangenti alle rette di bilancio).

Partendo da un determinato valore del prezzo del vestiario, si può disegnare la prima curva di indifferenza, tangente alla retta di bilancio.

Da questo punto, possiamo ricavare il primo valore (prezzo vestiario-numero di capi) da utilizzare per la costruzione della curva della domanda individuale.

Se il prezzo cambia,  ad esempio diminuisce  , il potere d’acquisto del consumatore aumenta e la retta di bilancio ruota verso l’alto facendo perno sull’asse y, il nuovo punto dove il consumatore massimizza nuovamente la sua utilità (paniere che avrà un aumento del numero di capi di vestiario) fornirà il secondo valore per la costruzione della curva.

Procedendo in modo analogo si costruiscono gli altri punti.